La marca nell’ortofrutta? Funziona ed è espressione del patto col consumatore, è quanto emerso in occasione del workshop organizzato nell’ambito di SGMARKETING LAB dal titolo “Il valore della marca in ortofrutta per il consumatore finale. Vissuto, strategie e testimonianze”, che si è tenuto lo scorso 9 Maggio durante l’evento fieristico MACFRUT 2019.
Nello specifico è stata presentata un’indagine multi-prospettica su 1.000 consumatori nazionali, il monitoraggio degli assortimenti di un panel di punti vendita e la realizzazione di un focus on-line dedicato a tutti gli operatori del settore, per indagare gli aspetti inerenti al concetto di valore di marca in ortofrutta.
L’analisi ha dimostrato come anche in ortofrutta, la marca muove il processo di de-banalizzazione dell’offerta accendendo l’interesse delle aziende di produzione e distribuzione. La marca si conferma, anche per la frutta e la verdura, un valore da difendere e presidiare, a partire dalla qualità, dalla sicurezza, dalla distintività dell’organolettica e dalla promessa fatta al consumatore.
Per la prima volta è stato poi presentato l’SG Brand Equity Index applicato al valore della marca nell’Ortofrutta, una valutazione delle determinanti del valore della marca – Soddisfazione, Probabilità di riacquisto, Indice di non sostituzione, Net Promoter Score, Potenziale di estensione di marca, Notorietà.
Alla presentazione dei risultati della ricerca è seguita una tavola rotonda, moderata da Eugenio Felice, Direttore di Fruitbook Magazine, alla quale hanno partecipato Marianna Palella, CEO di Citrus L’Orto Italiano, Ilenio Bastoni, Presidente di Almaverde Bio, Salvatore Lentinello, Presidente del Consorzio di Tutela del Pomodoro di Pachino IGP, Andrea Battagliola, Direttore Generale di La Linea Verde e Hannes Tauber, Marketing Manager di VOG.
E’ a disposizione in download la presentazione dei risultati.